Spaccato della struttura del Sole: 1. Nucleo 2. Zona radiativa 3. Zona convettiva 4. Fotosfera 5. Cromosfera 6. Corona 7. Macchia solare 8. Granulazione fotosferica 9. Protuberanza ad arco. |
Il Sole rappresenta la stella più vicina a noi; ha un diametro di circa 1.390.000 km e se fosse vuoto potrebbe contenere un milione di oggetti grandi come la nostra Terra. Nonostante queste dimensioni, è considerato una stella media, mentre la sua densità appare simile a quella delle altre stelle ed è ritenuta una volta e mezzo inferiore a quella dell'acqua. Il Sole quindi è formato da gas incandescente e si può dire che esso rappresenta una grande fornace nucleare entro la quale l'idrogeno si trasforma in elio ad una temperatura di molti milioni di gradi. Nel Sole si può distinguere una fotosfera brillante sulla quale si trovano le famose macchie. Attorno alla fotosfera vi sono la cronosfera e la corona che circonda il Sole come un alone trasparente. Dalla fotosfera schiumeggiano enormi protuberanze, mentre le macchie, dette appunto solari, presentano contorni irregolari e sono tanto grandi che spesso si possono vedere ad occhio nudo. Queste macchie si estendono per decine o migliaia di chilometri e hanno un colore più scuro al centro; alcune durano una settimana, altre un mese e il loro numero varia e sembra seguire un ciclo di undici anni. All'interno i gas sono meno caldi: si calcola che si aggirino sui 4400 C°, mentre altrove raggiungono circa 6000 C° ed a questa peculiarità si pensa sia dovuto il loro colore scuro. Quando il Sole è basso all'orizzonte,le macchie si vedono meglio. La luce del Sole viene in parte diffusa dall'atmosfera terrestre, cui si deve il colore del cielo e dell'astro Il colore azzurro del primo si ha quando il Sole è alto e i raggi subiscono la maggiore dispersione. Il disco del Sole può apparire giallo oppure rosso. Il primo caso si verifica quando l'astro è alto e assume il suo colore proprio, il secondo quando è basso sull'orizzonte, per cui i raggi attraversano uno strato più spesso di atmosfera. Non si deve mai guardare il Sole ad occhi nudi, ma munirsi di apposi! i filtri oppure di una semplice lente scura. E stato calcolato che gran parte degli elementi presenti sulla Terra si trovano anche nel Sole il quale ha combustibile sufficiente per alimentare le sue reazioni nucleari lper altri cinque miliardi di anni. Secondo Hawking (1988) il Sole si sarebbe formato da una nube di gas contenente detriti di supemove. La sua nascita risalirebbe a circa cinque miliardi di anni fa.
Il Sole ripreso nei raggi X dal satellite Yohkoh |
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