Mercurio è il pianeta più vicino al Sole; a causa di questa sua vicinanza, è difficile osservarlo. Infatti il pianeta è visibile, molto vicino al Sole, soltanto poco prima dell'alba o subito dopo il tramonto, nelle notti molto serene. Nel resto del tempo, è oscurato dalla luce solare. Mercurio si trova a soli 58 milioni di chilometri dal Sole, poco più di un terzo della distanza Terra-Sole. La sua orbita è molto ellittica, cioè schiacciata; il pianeta la percorre in soli 88 giorni, più velocemente di qualsiasi altro pianeta. Allo stesso tempo, Mercurio ruota lentamente su se stesso: il giorno, cioè la durata di una rotazione, su Mercurio dura 59 volte più che sulla Terra. Mercurio ha una caratteristica particolare, dovuta al suo moto: se ci fossero degli abitanti sul pianeta essi vedrebbero il Sole sorgere al mattino, poi calare brevemente ed infine risalire ancora. Allo stesso modo, alla sera lo vedrebbero calare, risalire un poco in cielo e infine tramontare. In realtà, non ci possono essere abitanti su Mercurio: nessuna forma di vita tra quelle che conosciamo riuscirebbe a resistere sul pianeta, a causa della temperatura elevatissima. Esso compie tre rotazioni ogni due rivoluzioni intorno al Sole. Il risultato è che un qualsiasi punto della sua superficie rimane esposto ai raggi solari per ben 176 giorni terrestri! Data la vicinanza del Sole, puoi immaginare l'effetto che ne deriva... Infatti la temperatura di Mercurio durante l'insolazione può arrivare a 420 oC, mentre sul lato in ombra scende fino a 180 gradi sotto zero.
Mercurio non ha né satelliti né anelli. Si tratta di un pianeta molto spoglio. Infatti non possiede nemmeno una vera e propria atmosfera, ma solo un tenue straterello di gas che non basta a ripararlo dagli intensi raggi solari. Per questo motivo non c'è nemmeno dell'acqua sul pianeta: i raggi solari la farebbero subito evaporare.
Mercurio non possiede atmosfera perché, come la Luna, ha una massa troppo piccola: come abbiamo visto, infatti, la forza di gravità non è responsabile soltanto della caduta dei corpi, ma si occupa anche di tenere legati due corpi celesti in un'orbita e di trattenere attorno ad un pianeta le particelle di gas che costituiscono un'atmosfera. La sua intensità dipende anche dalla massa del corpo che la esercita: se la massa è piccola, la forza di gravità è insufficiente a trattenere le particelle di gas ed esse "scappano via" dal pianeta. In effetti Mercurio è, dopo Plutone, il più piccolo pianeta del Sistema Solare. E' grande solo un terzo della Terra: misura 4.878 chilometri di diametro. La sua massa è pari a 330 miliardi di miliardi di tonnellate: per noi è una massa di tutto rispetto, ma pari a soltanto il 6 % di quella terrestre. La densità di Mercurio è 5,43 volte quella dell'acqua, di poco inferiore a quella della Terra. Il pianeta è costituito per l'80% da un grosso nucleo di materiale ferroso. L'enorme pressione degli strati sovrastanti fa sì che probabilmente il nucleo si trovi allo stato liquido. Questo nucleo è circondato da un mantello di silicati, il quale a sua volta è ricoperto da una crosta, proprio come la Terra. Alla mancanza di atmosfera è dovuto anche l'aspetto della superficie di Mercurio. Il pianeta è ricoperto, come la Luna, di crateri grandi e piccoli e di enormi scarpate. Essi si sono formati (e continuano a formarsi ancora oggi) nell'impatto con le meteoriti cadute sul pianeta. Queste si disgregano in minuscoli frammenti e formano la polvere che ricopre il suolo. I crateri più grandi hanno diametri anche di 200 Km e vengono detti bacini. Il più famoso è il Bacino Caloris, del quale puoi vedere un particolare in questa immagine.
La maggior parte delle informazioni su Mercurio ci sono state fornite dalla sonda Mariner 10, lanciata nel 1973.
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